Jeronimus Cock, Siena

In alto, entro un cartiglio, Siena; in basso la firma e la data: Jeronimus Cock – 1556. Nella carta sono presenti alcuni toponimi di monumenti e di siti; mancano l’orientazione e la scala grafica. Bulino, mm. 440×350.

Unico esemplare censito in Italia, si conosce solo un altro esemplare nella Biblioteca Nazionale di Parigi. Stampa che sfugge alla straordinariamente esaustiva elencazione critica di Stefano Bifolco e Fabrizio Ronca (Cartografia e topografia italiana del XVI sec. Catalogo ragionato delle opere a stampa, Roma 2014) che si limita a descrivere l’edizione lafreriana lasciando nel dubbio il rapporto di derivazione tra le due tavole. In assenza di adeguata documentazione, non sembra però fuori luogo individuare il prototipo in quella firmata dal Cock, perchè l’altra, siglata da un ignoto monogrammista F.F. e unanimemente riferita alla tipografia romana di Antonio Lafreri, non figura nell’elenco delle carte prodotte da questo editore al 1572. D’altra parte, la pressoché totale corrispondenza di tutti i dettagli iconografici e toponomastici nei due soggetti ne conferma l’identità raffigurativa.

Si ringrazia il nostro associato Ettore Pellegrini (ITA) per la condivisione.